Lucca Comics & Games… and wine!

A Lucca l’anno solare si divide in due parti: “prima dei Comics” e “dopo i Comics”, tale è il coinvolgimento della nostra città per il “Lucca Comics & Games”, di cui da oggi, 29 ottobre, a lunedì 1 novembre si tiene l’edizione nr. 51.

Lucca Comics & Games è una fiera internazionale dedicata al fumetto, all’animazione, ai giochi (di ruolo, da tavolo, di carte), ai videogiochi e all’immaginario fantasy e fantascientifico, che si svolge a Lucca nei giorni tra fine ottobre e inizio novembre. È considerata la più importante rassegna italiana del settore, prima d’Europa e seconda al mondo, dedicata a questa ampia parte della cultura, che possiamo chiamare pop, in tutte le sue forme e in tutte le sue interconnessioni.

In occasione di Lucca Comics & Games, Gino Frutta&Bistrot vi propone alcune etichette che traggono ispirazione dal mondo del fumetto e dell’illustrazione. La comunicazione del vino, infatti, non è estranea alle contaminazioni che possono giungere dall’arte, dal design e anche dalla fumettistica in senso ampio. Vediamone qualche esempio che trovate nel nostro negozio online o venendoci a trovare in enoteca.

Partiamo da Lucca

Non si può non partire dalle Colline Lucchesi:

L’etichetta più vicina allo spirito dei “Comics”, anche nel richiamo grafico alla città di Lucca, è sicuramente quella di Mazzapink della Tenuta di Valgiano, rosato a base di sangiovese, syrah, merlot.

La Sirah è uno dei vini di punta della Tenuta Lenzini, da un vigneto di Syrah coltivato secondo i dettami dell’agricoltura biodinamica. Il design dell’etichetta è molto essenziale ed evocativo di alcuni maestri della pittura spagnola del ‘900.

“L’abito non fa il monaco”, dice il proverbio. Ma un bell’abito, pensato con cura, ragionato su misura e che porti con sé non solo una forma ma contenuti comunicati attraverso la grafica è sicuramente fondamentale e dona al prodotto quel qualcosa in più. Questo è quanto si legge sul sito della Società Agricola Sociale Calafata, le cui etichette sono facilmente riconoscibili per il loro stile grafico basato su nomi e personaggi che rappresentano l’identità del vino. Ne è un esempio il Gronda, uvaggio bianco a base di uve vermentino, malvasia, trebbiano e moscato.

Proseguendo in Toscana…

Cosa c’è di più evocativo di un fumetto o di un cartone animato di un vino che si chiama “Maialino“? Quasi a dispetto del nome, si tratta del prodotto di punta di Stefano Amerighi, grande vignaiolo che si dedica alla Syrah in quel di Cortona con risultati eccellenti, come in questo caso. Anche le altre etichette di Amerighi sono molto curiose nella loro narrazione grafica.

E finendo in Champagne…

Grafica e arte sono sempre stati presenti nella comunicazione dello Champagne e in molte etichette. Grandi artisti hanno realizzato cartelloni pubblicitari, poster e l’immagine coordinata di alcune tra le più prestigiose Maison. Negli ultimi anni, anche il disegno più vicino al mondo dei “Comics” si è affacciato sulle bottiglie di alcuni produttori. Uno tra questi è Pinot-Chevauchet, sulle cui etichette compaiono personaggi che sembrano usciti da un libro illustrato, come nel suo buonissimo Blanc de Blancs Extra Brut.