Miani: i vini friulani che tutti i collezionisti ricercano

Nella lista dei vini italiani più ricercati dai collezionisti di tutto il mondo, accanto a bottiglie celebri quali il Sassicaia, il Masseto, l’Amarone di Quintarelli o il Barolo Monfortino di Conterno, c’è anche un piccolissimo produttore friulano, Miani, con il suo Refosco Calvari, circa 600 bottiglie all’anno di un vino iconico quanto introvabile e oggi non più prodotto (la vigna era in affitto).

Chi è Miani

Miani è il nome della cantina di Enzo Pontoni e porta il cognome di mamma Edda. Produce circa 12.000 bottiglie da 13 ettari di vigna nei Colli Orientali del Friuli che lavora personalmente. Enzo è un “non personaggio” del vino: non cercatelo su internet perché non ha il sito né profili social. Se volete andarlo a trovare in cantina, in quel di Buttrio, fatelo al tramonto, perché prima è sicuramente sul trattore o nei vigneti!

Il nome di Miani è divenuto un “cult” tra gli appassionati di vino già negli anni ’90 del secolo scorso, quando grazie allo stile borgognone e al fare da “artigiano della terra” di Enzo, l’azienda si è imposta attraverso bottiglie che, piano piano, hanno conquistato premi, classifiche e palati degli intenditori.

Una delle particolarità dei vini Miani è quella di provenire tutti da una singola vigna (che portano i nomi dei toponimi Buri, Le Zitelle, Filip o Saurint), vigna in cui Enzo pratica una resa bassissima cercando un equilibrio delle viti, ceppo per ceppo, in base ad una sensibilità agronomica che ha affinato negli anni attraverso lo studio e il confronto.

In cantina sono presenti solo alcune piccole vasche in acciaio inox, un paio in cemento e piccole botti di diverse tonnellerie francesi, al fine di vinificare ogni singola parcella in un contenitore ideale all’esaltazione delle sue peculiarità espressive.

I vini

La produzione dei vini Miani è limitata in poche centinaia di bottiglie per tipo e finisce in breve tempo, contesa come è dagli appassionati e dai collezionisti di tutto il mondo, ed è presente sugli scaffali di poche e selezionatissime enoteche tra cui Gino Frutta&Bistrot.

A seconda delle annate, Miani mette in commercio Chardonnay, Friulano, Malvasia, Sauvignon, Ribolla Gialla in purezza o in blend, tra i bianchi. Tra le varietà a bacca rossa il Merlot e il Refosco dal peduncolo rosso.

Lo Chardonnay Baracca fermenta e affina in botti di rovere francese per circa 12 mesi. Dal colore giallo paglierino intenso, sfoggia una gran varietà di profumi tra cui gli agrumi canditi, la frutta secca, le erbe aromatiche a un tocco balsamico. Al palato il vino è ricco, con un corpo morbido e pieno, ben cesellato nella sua finezza.

Il Merlot ha un colore rosso intenso e luminoso. I profumi intensi ricordano la marasca, il pepe macinato, la ciliegia matura. Al palato è morbido ed energico, con un finale lunghissimo.