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Vini

I 5 migliori vini da abbinare al pesce

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I 5 migliori vini da abbinare al pesce

Che sia un’aragosta fumante su un letto di lattuga o una bella e sostanziosa grigliata di pesce, il dubbio rimane – per i non esperti: quali sono i vini da abbinare al pesce?
Da chi ha in mente solo “bianco” a chi spazia su nuovi orizzonti, è arrivato il momento di portare la nostra top 5.
Ci sarà qualche sorpresa tra le righe, quindi… tenetevi forte!

 1) Un Franciacorta armonico

Ideale per crostacei e crudité di pesce, uno spumante italiano di Marchese Antinori è la scelta che soddisfa sempre tutti i palati. Abbiamo scelto un prodotto dall’ottimo rapporto qualità prezzo, direttamente da Calino, in provincia di Brescia, nella piena Franciacorta.

Di sapore fresco e armonico, ha un perlage finissimo e persistente.

Va servito tra gli 8 e i 10 gradi.

2) Uno champagne equilibrato

Le uve Chardonnay e Pinot Nero si spartiscono al 50% la maternità di questo buono champagne, morbido e dorato, che tutte le tasche possono affrontare.

Ottimo abbinato con insalate di mare, ma anche con pesce bianco e azzurro arrostiti o in umido, vista la grandissima versatilità di questo vino.

Uno champagne che è anche una storia famigliare, un vino che da 5 generazioni arriva in via del tutto esclusiva sulle nostre tavole – visto che comunque si tratta di una produzione su piccola scala, 90mila bottiglie all’anno.

Da servire tra i 6 e gli 8 gradi.

3) Un Pinot Grigio tradizionale

Il terzo vino che consigliamo è sempre un bianco, stavolta fermo. 

Dall’estremo confine nord-orientale dell’Italia arriva questo Pinot Grigio, difeso da Livio Felluga come ultimo baluardo della sua terra di confine.

Una landa svuotata di giovani forze e di ideali politici, il Friuli, che comunque grazie a questa azienda agricola riacquista una tradizione vinicola e enoica.

Questo Pinot Grigio è ottimo con i molluschi e con le impepate di cozze, essendo un bianco fermo dalla lunga nota di sapore finale.

Da servire tra i 10 e 12 gradi.

4) Un rosso dall’Etna

L’Etna rosso fu servito al G7 del 2017 a Taormina in accompagnamento a una ricciola lisciata all’olio di cenere – a firma dello chef Pino Cuttaia.

L’abbinamento del rosso con il pesce non convince immediatamente tutti, ma in realtà è ottimo. A patto di scegliere quello giusto!

L’Etna rosso in questione è infatti di sapore robusto, con una consistente presenza di tannini. Adatto per sughi di pesce saporiti, superbo per una pasta allo scoglio “alternativa”.

Da servire tra i 16 e i 18 gradi. 

5) Un intramontabile Verdicchio 


Il Verdicchio Superione Santa Barbara si difende eroicamente di fianco ai primi elementi di questa lista, soprattutto per il suo sapore che richiama l’affinamento in barrique. Un vino di medio corpo, ottimo per qualsiasi tipo di pesce, soprattutto in grigliate; è ottimo anche abbinato con il sushi!

Da servire a 8-10 gradi.

 

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