Marguet: una profondità e un’intensità raramente raggiunte in Champagne

Champagne Marguet è una Casa situata ad Ambonnay il cui vigneto si estende su più appezzamenti o località ubicati in questi prestigiosi villaggi di Bouzy, Chouilly, Avize, Aÿ, e Mesnil sur Oger. I vigneti sono tutti classificati Grand Cru.

Vigneto e cantina

I vigneti sono situati su terreni calcarei e l’età media delle viti è di 40 anni, tutte curate in biodinamica, omeopatia e aromaterapia.

Certificata in Biodinamica da Demeter dal 2013, l’azienda utilizza dosi minime di rame e zolfo per ogni trattamento, sistematicamente accompagnati da una tisana e un decotto. La cantina è stata costruita nel 2010, permettendo agli 8 ettari di essere interamente lavorati da 2 cavalli da tiro, Urban e Belle, cosa unica in Champagne.

Tutto il lavoro in cantina è svolto per gravità, in particolare per quanto riguarda la filtrazione e la cura riservata ai vini è in perfetta sintonia con la naturoterapia.

La vendemmia è completamente manuale. Una volta pigiati, i vini vengono isolati, separati per località in botti e barriques a riposare sui loro lieviti. Queste località verranno quindi riportate in etichetta per autenticare, villaggio per villaggio, l’origine di ogni bottiglia di champagne. In vigna, come in cantina, tutte le azioni sono scandite dal calendario lunare.

Il 100% dei vini viene vinificato in botti e tini, e in alcune annate senza solforosa…è il caso delle vendemmie 2012, 2013 e 2014. Ad oggi i vini commercializzati sono oltre il 50% della gamma senza aggiunta di zolfo, o altro prodotto enologico, o addirittura zuccheri: la sboccatura è tutta classificata come Brut Nature.

Benoît Marguet rende un punto d’onore vinificare le sue cuvée nel modo più naturale possibile. Praticando biodinamica e aromaterapia, infonde ai suoi champagne una purezza e una vivacità uniche. La vinificazione e l’affinamento dei vini avviene in legno, consentendo così una micro-ossigenazione dei vini favorendo lo sviluppo degli aromi.

Champagne Marguet è quindi oggi la tenuta con il più grande impegno sociale, ecologico e naturale della Champagne.

I vini

Poiché oggi Marguet offre una profondità e un’intensità raramente raggiunte in Champagne, non poteva mancare nell’assortimento di Gino Frutta&Bistrot.

La cuvée Yuman 18 prodotta da Benoît Marguet è uno champagne Blanc de Blancs caratterizzato da grande freschezza e belle note fruttate, perfetto per accompagnare un aperitivo. Questa cuvée è composta da Chardonnay di Villeneuve-Renneville, terroir Premier Cru della Côte des Blancs e Villers Marmery, terroir Premier Cru della Montagne de Reims. Il vino affina 9 mesi in botti di rovere prima di essere imbottigliato e trascorrere un minimo di 4 anni nelle cantine dell’azienda. Come il resto della gamma, questa cuvée Yuman 18 non è dosata per far trasparire al meglio il terroir e l’uso di zolfo è molto limitato (20 mg/L SO2).

La cuvée Shaman 18 è la quintessenza dello stile Marguet. È una cuvée fruttata e gessosa, di grande energia. Shaman 18 è dominato dal Pinot Nero d’Ambonnay che dona potenza e corpo allo champagne, e completato da un tocco di Chardonnay che bilancia il vino con la sua finezza. Il numero 18 indica l’anno maggiore presente nella miscela prodotta da Benoît Marguet. Essendo ogni vendemmia diversa, qui l’anno base è il 2018, questo permette di capire meglio l’influenza dell’annata maggioritaria su un brut che fonde diversi anni. Shaman 18 è una cuvée non dosata, dalla veste dorata e dalle bollicine delicate. Al naso rivela belle note agrumate e grande mineralità. Al palato, Shaman 18 è ampio, fresco e delizioso. Il finale è persistente.

La cuvée Sapience viene prodotta solo nelle rare annate eccezionali ed un blend di 50% Chardonnay del villaggio di Trépail Premier Cru, 25% Pinot Nero di Bouzy Grand Cru e 25% Pinot Meunier di Cumières Premier Cru. La cuvée Sapience 2011 è stata vinificata e affinata in botti di rovere per 9 mesi ed evidenzia la magnifica armonia ed energia delle uve che la compongono. È una cuvée che rispetta le note gessose del suo luogo di nascita, sottolineando al tempo stesso le gustose sensazioni dell’uva. Per preservare la personalità e il carattere delle uve di questi terreni, il vino non è dosato e non solforato. Questo champagne sprigiona un bel potere e un leggero punto ossidativo sottolineato da una bella amarezza in fondo alla bocca. La finezza e la delicatezza del finale sono magistrali. La decantazione di questa cuvée Sapience 2011 le consentirà di sviluppare tutto il suo potenziale aromatico.